Anche quest’anno il MAO ha il piacere di ospitare alcuni appuntamenti di Torino Spiritualità. Il festival culturale, giunto alla sua decima edizione, propone cinque giorni di incontri, dialoghi, lezioni e letture per crescere insieme, attraverso il confronto tra coscienze, l’incrocio di fedi, culture e religioni provenienti da ogni parte del mondo. Gli appuntamenti al MAO: Sabato 27 settembre, ore 11 La via del tè. Incontro con Aldo Tollini Cerimonia del tè condotta da Pino Doden Palumbo Tra le arti tradizionali giapponesi, il cha no yu, “cerimonia del tè”, è forse quella che più suscita curiosità per la sua eccentricità rispetto ai canoni estetici occidentali. Al pari della Via del Buddha, la Via del Tè propone un percorso di perfezionamento e raggiungimento spirituale. Dunque, il tè e la sua cultura non vanno apprezzati solo per l'indubbia raffinatezza, ma anche per il loro profondo valore etico. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti disponibili. Tagliandi in distribuzione presso la biglietteria del MAO un’ora prima dell’inizio dell’evento. Domenica 28 settembre, ore 10-13 Ka-do, la via dei fiori. Vuoto e Pieno nell'arte dell'ikebana. Workshop con Ingrid Tosei Maier Galvagni e con Doriana Bonafede, Marta Lanfranco e Nimal Kurukulasurya Il termine ikebana, “fiori viventi”, indica una composizione di elementi naturali dotata di un significato simbolico che va ben oltre il carattere ornamentale assunto in occidente dalle decorazioni floreali. Una sintetica introduzione storico-filosofica illustrerà i legami tra l’arte dell’ikebana e molte altre discipline della cultura giapponese, mentre nella sessione laboratoriale si realizzerà un ikebana di stile eretto, prestando particolare attenzione all'armonia tra Vuoto e Pieno. Si invitano i partecipanti a munirsi di forbici e cesoie. Ingresso € 12 - Ridotto Amici di Torino Spiritualità (posti limitati) € 10 Prenotazione obbligatoria al +39 349 62 85 606 (biglietteria presso il Circolo dei lettori, a partire dal 10 settembre) Domenica 28 settembre, ore 14.30-18 Mani, cuore e memoria: la legatoria tradizionale giapponese. Workshop con Luca Cisternino Introduce Elena Seishin Viviani Tra le arti e i mestieri tradizionali giapponesi la Legatoria sembra essere tra le meno conosciute. Una tradizione millenaria tradotta dalla Cina e perfezionata nel tempo ha permesso di custodire fino alle soglie del XX secolo un mondo che per varietà, versatilità e bellezza non ha eguali in altre culture. Un’occasione per conoscerne i 18 differenti stili e per cimentarsi nella costruzione di un oggetto di carta frutto di meditata sottrazione, misura e leggerezza. Si invitano i partecipanti a munirsi di due squadre da disegno, una matita, un taglierino, un pennello piatto di media grandezza Ingresso € 12 - Ridotto Amici di Torino Spiritualità (posti limitati) € 10 Prenotazione obbligatoria al +39 349 62 85 606 (biglietteria presso il Circolo dei lettori, a partire dal 10 settembre)