La produzione cartografica della Cina antica ha intrecciato, in modo esplicito, la rappresentazione del mondo con la trasmissione di valori culturali e la rappresentazione del potere politico. Fra le ragioni dell'interesse attuale nelle mappe antiche, dunque, c'è la loro capacità di condensare e visualizzare gli interessi di chi le ha prodotte, dall'amministrazione dei distretti e la sicurezza delle città ai viaggi in regioni lontane.
Nei secoli, queste illustrazioni dei luoghi abitati sono diventate una disciplina di studio: sono state descritte, commentate, copiate e emendate.
Un team di storici guiderà un picoclo gruppo di giovani ricercatori nella lettura delle mappe antiche, aiutando a capire cosa è illustrato e cosa omesso nei casi selezionati. La discussione finale, allargata ad altri partecipanti, offre la possibilità di ripensare i temi specifici della storia cinese nel quadro più ampio della visualizzazione dei luoghi abitati nel mondo contemporaneo.
WORKSHOP E INCONTRO SARANNO IN LINGUA INGLESE
L'evento e' supportato da Compagnia di San Paolo e Politecnico di Torino, in collaborazione con Research Center of Architectural History and Culture (South China University of Technology) e MAO Museo d'Arte Orientale.
Organizzazione e contatto: Francesca Frassoldati - francesca.frassoldati@polito.it
15 June 2018
15:00 - 17:00 Workshop “Reading Chinese Maps” (registrations are limited to 20 participants - francesca.frassoldati@polito.it) Qingzhou Wu, Jiang Feng, Zhimin Zhang// South China University of Technology Yue Zhuang// University of Exeter
17:30 - 18:30 Public Discussion with the participation of: Stanislaus Fung// The Chinese University of Hong Kong Bianca Maria Rinaldi// Politecnico di Torino Franco Panzini// Landscape Historian
MAO – Museo d’Arte Orientale, via San Domenico 11, Torino