sabato 14 dicembre ore 11Galleria Umberto I, Torino
Walls Will Fall è una composizione site-specific dell’artista e trombettista Mazen Kerbaj, per l'occasione eseguita nella Galleria Umberto I di Torino. Il brano è stato presentato per la prima volta nel 2018 da Kerbaj, che ha guidato 49 trombettisti attraverso l'acustica unica di un grande serbatoio d'acqua a Berlino-Pankow, i cui corridoi tortuosi ricordano un labirinto come nelle prime raffigurazioni dell'antica mappa della città di Gerico. Secondo l'Antico Testamento, le mura di Gerico crollarono al suono di sette trombettisti, che suonarono i corni per sette giorni mentre giravano intorno alla città.
Allontanandosi dal significato religioso di questa storia, è l'idea della musica che rompe muri e barriere ad essere centrale in questa composizione tramite cui Kerbaj crea qualcosa di più universale e urgente, riformulando con forza la storia biblica per parlare di xenofobia, confini chiusi e intolleranza nei confronti dei rifugiati.
Durante l’esecuzione di “Walls Will Fall” il riverbero naturale della Galleria diventa complice di ogni suono e movimento. Mentre i musicisti camminano nello spazio eseguendo le sette parti della composizione, si dispiega un labirinto acustico.
BIO
Mazen Kerbaj è un autore di fumetti, artista visivo e musicista libanese nato a Beirut nel 1975. Kerbaj è autore di 15 libri tradotti in più di dieci lingue e il suo lavoro è stato esposto in gallerie, musei e fiere d'arte in tutto il mondo, oltre ad essere considerato come uno degli iniziatori e degli attori chiave della scena libanese della libera improvvisazione e della musica sperimentale.
