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CONFERENZE e incontri sulla mostra Kakemono. Cinque secoli di pittura giapponese

  • Attività
  • 12 Novembre 2021 - 25 Aprile 2022
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GLI HAIKU E LE SUGGESTIONI STAGIONALI.
CONFERENZA SEGUITA DA SCRITTURA CREATIVA 

A cura della dottoressa Roberta Vergagni, iamatologa
Ogni incontro si articolerà in tre momenti: introduzione teorica allo haiku, lettura di alcuni tra gli esempi più evocativi dei grandi maestri e composizione guidata di haiku come scrittura creativa.
Massimo 25 partecipanti a incontro. Costo: 3 € a incontro

giovedì 3 febbraio — ore 18,30
AKI — L’AUTUNNO IN HAIKU
giovedì 3 marzo — ore 18,30
FUYU - L’INVERNO IN HAIKU

giovedì 17 marzo — ore 18,30
HARU - LA PRIMAVERA IN HAIKU
giovedì 14 aprile — ore 18,30
NATSU - L’ESTATE IN HAIKU 

Info e prenotazioni:  mao@fondazionetorinomusei.it
 


Giovedì 27 gennaio 2022 — ore 18,30
OLTRE LA NATURA. RIFLESSIONI SULLA PITTURA DI EPOCA EDO

A cura della professoressa Rossella Menegazzo
Ingresso libero

 



INCONTRI a cura dell’Associazione Yoshin Ryu
Domenica 16 gennaio 2022 — ore 16
“INCONTRI” N. 1 SUMI-E E KENJUTSU

Incontro tra le vie della scrittura e della spada: l’essenzialità del gesto.
Con sumi-e in Giappone viene indicata la pittura - principalmente monocromatica – realizzata con pennello e inchiostro di china. I tratti realizzati con questa tecnica vanno a comporre suggestivi disegni che illustrano il mondo naturale colorandolo con le infinite sfumature del nero prodotte dall’inchiostro naturale sumiKenjutsu è invece l’Arte della Spada. Nel Giappone dei samurai addestrarsi alla scherma ha, nel corso dei secoli, portato alla distillazione di una disciplina ormai non più militare che, proprio come nell’Arte del Pennello, richiede e porta alla consapevolezza del corpo, alla rapidità e fluidità del gesto, alla quiete della mente. In questo incontro pennello e spada si affiancheranno nell’esibire i medesimi gesti, i punti di contatto e gli obiettivi affini, con ampia possibilità di interazione con il pubblico. Raf Chigyo Ianzano, monaco Zen del Dojo Zen Mokusho Torino, porterà a compimento le sue opere con i tratti gentili del sumi-e, affiancato al Maestro di Spada Alessandro Nepote della Scuola Yoshin Ryu, che, descrivendo anch’egli la sua Arte, mostrerà al pubblico le tecniche di maneggio e le basi di quella ricerca spirituale che portano all’essenzialità del gesto.
Costo: 3 € 

Domenica 20 febbraio 2022 — ore 16
“INCONTRI” N. 2 DISEGNI GUERRIERI

Le tecniche del disegno dal vero illustrate da Marco Paci alla presenza di modelli dinamici.
Il “disegno dal vero” è una pratica che arricchisce il bagaglio tecnico/espressivo di ogni artista, aspirante fumettista, illustratore o persona affascinata dal linguaggio grafico in senso ampio. In questo laboratorio Marco Paci, illustratore e fumettista, illustrerà le tecniche del disegno dal vero fornendone una dimostrazione pratica nel catturare dal vivo i gesti di modelli dinamici in atteggiamento marziale e offrendo la possibilità al pubblico (adulti e bambini) di misurarsi con le proporzioni corporee e con la capacità di catturare momenti espressivi.
Costo: 3 €

Domenica 27 marzo 2022 — ore 16
“INCONTRI” N. 3 UN NINJA DI NOME JAMES BOND

I molti punti di contatto tra le spy story di James Bond e le spie del Giappone feudale.
Un incontro di natura espressamente divulgativa e coinvolgente per tutte le età. Se con No time to die si è chiusa in questo periodo l’ultima saga cinematografica dello 007 nato dalla penna di Ian Fleming, l’incontro che l’Associazione Yoshin Ryu propone al MAO ruota intorno ai moltissimi punti di contatto tra le spy story di James Bond e le spie del Giappone feudale. Tale parallelismo era già stato fatto esplicitamente dallo stesso Ian Fleming nel suo libro Si vive solo due volte, interpretato sul grande schermo da un magistrale Sean Connery: nel libro Bond si reca in Giappone per apprendere le arti e le tattiche dei ninja, gli uomini-ombra giapponesi.
Oggetti d’uso comune “animati” da armi nascoste, piccoli strumenti per la difesa personale e ancora per lanciare dardi e molto altro popolano la storia giapponese, non solo in ambito intelligence ma anche di polizia, della criminalità e della borghesia per la difesa personale. Inoltre le strategie e le tattiche militari da guerra asimmetrica partorite in Asia hanno ampiamente ispirato non solo l’autore della serie 007 e i relativi adattamenti al cinema, ma le stesse tecniche di intelligence “reale”. Spot dimostrativi interpretati da esperti dell’arte marziale Jutaijutsu della Scuola Yoshin Ryu animeranno inoltre questa interessante conferenza.
Costo: 3 €

Info e prenotazioni:  mao@fondazionetorinomusei.it

 

Sabato 5 febbraio 2022 — ore 16
NATURA IN MINIATURA: I BONSAI. L’ARTE AL SERVIZIO DELLA NATURA

A cura di Massimo Bandera, esperto bonsaista
Ingresso libero

 

 

Giovedì 24 marzo 2022 — ore 18,30
VIAGGIO NEL GIAPPONE SCONOSCIUTO: AGGIRANDOSI TRA I KAKEMONO

Presentazione dell’omonimo volume a cura dell’autore, Massimo Soumaré
Nelle pitture dei kakemono, rotoli in tessuto prezioso o carta destinati ad essere appesi nei tokonoma, particolari nicchie delle case giapponesi, troviamo un profondo legame con vari aspetti della tradizione nipponica. Nelle rappresentazioni di  fiori, piante e uccelli emerge lo stretto legame che i giapponesi hanno sempre avuto con la natura, sia nelle grandi città che, soprattutto, nelle lontane province e nelle campagne. Così come si può vedere nelle figure religiose uno stretto legame con il buddhismo, il quale, insieme allo shintoismo, ha influenzato profondamente il pensiero del Sol Levante ricco di una spiritualità da sempre molto sentita dai suoi abitanti. I disegni di creature sovrannaturali sono poi espressione di un ampio folklore fantastico penetrato in ogni aspetto della cultura nipponica, a partire dall’arte per arrivare fino al teatro e persino agli odierni mezzi di comunicazione di massa. In Giappone, infatti, si crede che in ogni creatura e in ogni oggetto possa dimorare un kami, una divinità. Tramite il volume Viaggio nel Giappone sconosciuto di Massimo Soumaré edito da Edizioni Lindau, composto da sei capitoli incentrati sulla cultura della provincia, il sovrannaturale, la spiritualità, i guerrieri, le donne e la cucina nel corso dei secoli si vedrà come molti di questi elementi si siano riflessi anche nei kakemono, rappresentandone un elemento importante.
Ingresso libero

 

Giovedì 31 marzo 2022 — ore 17.30
KAKEMONO CHE PASSIONE! 

Conferenza curata da Stefano Turina, dottorando del Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino, e dal MAO di Torino in collaborazione con CeSAO.
Per rendere omaggio alla collezione Perino, cinque interventi permetteranno al pubblico di avvicinarsi e di esplorare l’affascinante mondo dei kakemono: dal punto di vista del collezionista (Claudio Perino), dei luoghi raffigurati su di essi (Sonia Favi), dell’interesse per i kakemono nell’ultimo secolo in Italia (Stefano Turina) e in Ungheria (Mirjam Dénes) e dell’ispirazione che questi offrono ad artisti di ieri e di oggi, anche nel mondo del manga e dell’anime giapponese (Asuka Ozumi).
Intervengono: 
Claudio Perino (collezionista), Collezionare kakemono: una passione lunga vent’anni 
Mirjam Dénes (Curatrice sezione giapponese, Ferenc Hopp Museum, Budapest), Una collezione europea: i kakemono del Ferenc Hopp Museum di Budapest 
Stefano Turina (Dipartimento di Studi Storici UniTO), Collezionare kakemono in Italia tra XIX e XX secolo 
Sonia Favi (Dipartimento di Studi Umanistici UniTO), Visioni di un Giappone antico e nuovo: geografie e suggestioni artistiche e letterarie tra kakemono e paraventi del MAO 
Asuka Ozumi (Dipartimento di Lingue UniTO), Kakemono e ukiyo-e: pittori e pittrici nei manga pubblicati in Italia 
Ingresso libero

 

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