Nell’ambito delle iniziative promosse in occasione del riallestimento della galleria himalayana, il MAO è felice di ospitare sabato 13 aprile alle ore 15.30 l’incontro dal titolo Classic reloaded. Contemporary practice in Buddhist visual culture. Preservation, innovation and contemporary art practices in dialogue.
Davide Quadrio, direttore del MAO, dialogherà con Tenzin Topdhen, direttore Tibet Museum di Dharamsala, e Luigi Fieni, restauratore e fotografo, sui temi della conservazione del patrimonio artistico in ambito himalayano e sul dialogo – esistente e possibile - fra la cultura visiva tradizionale buddhista e le pratiche artistiche contemporanee.
A introdurre l’incontro un saluto di Elena Seishin Viviani, vicepresidente dell'Unione Buddhista Italiana, a cui seguirà un breve intervento di Marilia Bellaterra e Federico Petrozzi, rispettivamente Presidente e Vicepresidente di Aref International ETS, che presenteranno “Il Tibet in Italia. Segni di cultura, semi di pace”, il progetto di Aref International ETS che promuove la conoscenza della millenaria cultura, della religione e delle tradizioni del Tibet, a grave rischio di estinzione.
A seguire, i partecipanti avranno l’opportunità di visitare la galleria himalayana del Museo, che espone opere datate dal XII al XVIII secolo: sculture, strumenti rituali, dipinti a tempera e copertine lignee di testi sacri intagliate e dipinte, e in particolare le 20 thang-ka tibetane, esposte nelle prime due sale, una dedicata ai maestri tibetani, cosmologie e mandala, e una a soggetti tantrici. Le thanga-ka sono state oggetto di un recente e accurato riallestimento eseguito dal Centro di Conservazione e Restauro di Venaria - in collaborazione con esperti restauratori e storici dell’arte himalayana - reso possibile grazie al sostegno dell'Agenda Cultura di Unione Buddhista Italiana.
L’opera di riallestimento prevede un display aggiornato delle opere che consente una loro maggiore valorizzazione e conservazione attraverso l’inserimento di nuovi supporti, un progetto di illuminotecnica aggiornato, un rinnovamento della veste grafica degli apparati didascalici e l’aggiunta di ulteriori pannelli informativi.
La conversazione sarà in lingua inglese con traduzione simultanea del moderatore.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.