Il MAO è uno dei musei più importanti in Italia e in Europa per la sua competenza e ricerca sull'arte orientale. Le cinque gallerie che compongono il museo espongono opere del Sud e del Sud-Est asiatico, la più importante raccolta di arte funeraria cinese presente in Italia, arte sacra e profana giapponese, arte della regione himalayana e una significativa raccolta di arte islamica. Accanto alla collezione permanente trovano spazio anche mostre temporanee.
Esplora il Musera d'Arte Orientale attraverso i percorsi narrativi sviluppati dai conservatori attraverso le diverse gallerie.
Nella galleria dedicata all'Asia meridionale sono ospitate le collezioni di tre grandi aree geografico culturali: India, Gandhara e Indocina.
La storia millenaria della Cina e la sterminata estensione del suo dominio hanno generato una molteplicità di manifestazioni artistiche. Il carattere centralizzato delle sue strutture politiche e l'organicità dei suoi modelli culturali consentono tuttavia di darne una rappresentazione largamente unitaria.
La produzione artistica del Giappone rivela l'originalità degli esiti risultanti dall'incontro di una raffinata tradizione artigianale e di un quasi religioso rispetto delle qualità intrinseche dei materiali, con la disponibilità ad accogliere dall'esterno i frutti della più sofisticata elaborazione culturale.
L'arte dei paesi himalayani (Ladakh, Tibet, Nepal, Sikkim e Bhutan) presenta come tratto unificante la comune versione tantrica del Buddhismo da cui emerge una visione del mondo che investe di sé le architetture, le statue, i dipinti, i libri e gli strumenti rituali.
La sezione islamica del museo espone opere provenienti da Medio Oriente, Persia, Turchia e repubbliche ex-sovietiche dell’Asia Centrale. Le collezioni comprendono bronzi, ceramiche e manoscritti, dando particolare rilievo alla valenza estetica della calligrafia.
Tutte le opere online del Museo d'Arte Orientale di Torino
Il museo svolge ricerche su diversi campi e diverse discipline: storia dell'arte, antropologia, museografia, restauri e diagnostica, nuovi media e comunicazione.