Recipiente rituale di bronzo (jia) per riscaldare e consumare il vino, secondo alcuni utilizzato nel rituale di aspersione a terra in onore degli antenati e delle divinità Shang. Il recipiente presenta caratteri che permettono di attribuirlo al periodo di transizione tra la fase arcaica (Erligang, XVI-XIV secolo a.C.) e la seconda fase Anyang (1300-1046 a.C.) della dinastia Shang, come il rapporto pari fra l’altezza dei piedi e del corpo, i pilastrini poco pronunciati con pomello a bottone, le decorazioni semplici a bande orizzontali, le superfici piane. Sono presenti due fasce decorative, una al centro e una al fondo del corpo del vaso. La fascia superiore presenta il “motivo del fulmine” (leiwen), il settore centrale di quella inferiore consta di una maschera zoomorfa (taotie) con gli occhi molto distanziati.
