La lama ha un ampio filo semicircolare con le estremità a punte acuminate, collegate con curve sinuose ad un tallone squadrato che si richiude a sua volta su un lungo codolo rettangolare. Al centro della lama c’è un grande foro rotondo, concentrico al filo, in prossimità del quale lo spessore uniforme dell’oggetto aumenta su entrambe le facce: l’orlo modanato del foro risulta quindi dotato di un incavo circolare dove era probabilmente inserito in origine un ornamento. Agli angoli del tallone, verso il fondo della lama, si aprono due fori rettangolari che servivano a fissare l’ascia al manico: questo doveva anche coprire, almeno in parte, il retrostante codolo. La forma di questa testa d’ascia ricalca quella tradizionale delle lame Shang di tipo yue, ed era probabilmente un’arma cerimoniale.