Ciascun foglio presenta 5 linee di elegante scrittura naskh in nero, con piccole rosette d’oro che separano i versi all’interno del testo e con rondelle più grandi in margine ogni cinque versi. Ogni gruppo di dieci versi è distinto con una rondella blu con iscrizione in caratteri cufici bianchi. L’intestazione delle sura è scritta con eleganti caratteri cufici orientali in bianco su fondo blu decorato con arabeschi floreali in oro. L’opera costituisce un buon esempio della classica semplicità che caratterizza i volumi del Corano di epoca Mamelucca. La legatura originale del manoscritto, in marocchino bruno, presenta medaglioni centrali e bordi lavorati in rilievo.