Il frontale è formato da una lamina sottile di metallo lavorata a rilievo, incisa e traforata, che raffigura una maschera dai tratti umani grotteschi. Il contorno della lamina forma un ampio arco nella parte superiore, mentre i lati e la parte inferiore sono incavati per permettere un posizionamento preciso sulla testa del cavallo: gli intagli laterali, in particolare, contornerebbero le orecchie. Due enormi sopracciglia arcuate seguono il bordo superiore e si ingrossano a voluta alla radice del naso. Questo è grande, tozzo e in forte rilievo, marcato da due coppie di incisioni parallele; le narici sono forate. Gli occhi rotondi e sporgenti hanno un foro circolare al centro. La piccola bocca, anch’essa lavorata a traforo, è arcuata e rivela due file di denti smussati. Sotto le forti incrostazioni si percepiscono dei baffi, che ricadono ai lati della bocca. Sul contorno della maschera si aprono innumerevoli forellini, grazie ai quali essa poteva essere cucita su un supporto di cuoio.
