Padmasambhava, avendo confermato nella Dottrina del Buddha il sovrano, la regina, la corte e l’intero regno di Oddiyana, divenne noto come Padmaraja (Pad-ma-rgyal-po) la cui figura entrò a far parte delle otto manifestazioni del Guru Rin-po-che. In questa thang-ka Pad-ma-rgyal-po siede in lalitasana su un seggio di colore rosso, vestito di ricchi panni con ampie maniche che disegnano motivi a spirale all’altezza delle spalle. Il volto è coronato da un diadema che circonda il turbante bianco, richiamando l’iconografia tradizionale per gli antichi Re Buddhisti del Tibet. La mano destra porta davanti al petto un damaru (tamburello a clessidra); la mano sinistra regge una coppa piena di gioielli. Nella parte superiore della thang-ka, sul fondo azzurro del cielo, sono dipinte le figure di Vairocana, Akshobya e Ratnasambhava. Nella zona inferiore quelle di Amitabha e di Amoghasiddhi: al centro in basso Vaishravana seduto sul leone delle nevi, con dhvaja (bandiera di Vittoria)e nakula (mangusta sputa-gioielli).