I monaci, non identificati da iscrizioni, indossano i tipici indumenti monastici tibetani: sottana stretta in vita da una fascia, panciotto (stod-gos) che si chiude sul davanti con un’incollatura a V, mantello gettato sulle spalle che scende a ricoprire le gambe ripiegate in padmasana. Nel registro superiore compare Vajradhara accompagnato da siddha e da maestri indiani e tibetani, fra i quali si riconosce Nagarjuna per la panoplia di serpenti. Nel registro inferiore sono dipinte le Pañcaraksha (le Cinque Protettrici)