Il tema dei “35 Buddha della Confessione” è tratto da un’appendice del Vinaya (la sezione del Codice Buddhista dedicata alla disciplina monastica). Si tratta di un metodo esposto dal Buddha Shakyamuni per purificarsi dalle contaminazioi spirituali che comprende un ritule nel corso del quale vengono evocati i Trentacinque Buddha. Il rituale viene assiduamente praticato in Tibet, specialmente presso i dGe-lugs-pa. Nella thang-ka i Trentacinque Buddha sono ripartiti in cinque gruppi di sette e sono riconoscibili dagli attributi e dalle mudra che li contraddistinguono. Nell’angolo in basso a sinistra è riprodotta la figura di Yama sul dorso di un bufalo; nell’angolo a destra è dipinta la figura di un monaco dGe-lugs-pa che presenta offerte.