Guhyasamaja Manjuvajra siede in vajrasana allacciato a Vajradhatvishvari. Braccia e volti sono dorati a freddo. Le tre teste delle due divinità sono incoronate da diademi a cinque punte e le loro capigliature sono raccolte in un ampio chignon e dipinte in azzurro. Nella base, al disopra di una corolla di loto, si ha un triplice filo di perle sul quale si stacca al centro una targa con un’iscrizione cinese che reca: “eseguito nel regno di Qianlong dei grandi Qing”. La scultura faceva probabilmente parte del dono dell’imperatore Qianlong alla madre nel 1771, in occasione del suo ottantesimo compleanno