Coppa di forma rara, che riprende la forma delle “coppe alate” (yushang) ma ne varia la forma dei manici e presenta dimensioni maggiori della media. Inoltre, il fondo piatto poggia su quattro piedini semicircolari affrontati a due a due. L’anima di legno è piuttosto spessa ed è stata tagliata in senso trasversale rispetto alla venatura. Le anse, come nelle yushang, partono all’altezza dell’orlo della coppa e sono centrate sui lati lunghi; non presentano però la tipica forma “ad ala”. La coppa è interamente coperta di lacca nera, cui si sovrappone all’interno uno strato di lacca color rosso di cinabro. La decorazione geometrica dell’oggetto è singolare almeno quanto la sua forma, ed è eseguita alternando pigmenti rossi e gialli. La coppa, insieme a Cl/4.D, sembra piuttosto antica e potrebbe risalire all’epoca in cui il repertorio decorativo delle lacche era ancora strettamente dipendente da quello del bronzo. Le piccole unità affiancate in strette file e in fasce ricordano infatti le decorazioni dei bronzi durante il VI secolo.