La giara ha un corpo sferico leggermente schiacciato, un basso collo con orlo fortemente everso, la base leggermente concava e senza piede. L’estrema irregolarità delle pareti esterna e interna denotano il tipo di lavorazione: su quest’ultima si vedono ancora le impronte digitali del vasaio che la plasmò interamente a cercine. L’originalità di questo vaso risiede nella decorazione zoomorfa disposta ad intervalli regolari attorno alla spalla: otto animali – uccelli e lucertole alternati – modellati in rilievo e applicati in verticale. L’intera superficie del recipiente, figurine applicate incluse, è stata successivamente impressa con un motivo finemente quadrettato, simile a una stoffa.