Piastra in rame sbalzato e dorato che delinea l’alone luminoso di una divinità intorno alla quale sono distribuite le figure di dieci bodhisattva seduti su corolle di loto, incorniciate dalle spirali di un rampicante. Le due figure un poco più grandi sulla sinistra, in atteggiamento danzante, erano evidentemente parte di un più esteso gruppo di dèe delle offerte. La funzione di questa come di altre analoghe piastre era quella di fornire uno sfondo dorato e decorato a statuette tridimensionali di divinità. La scritta incisa all’interno della mandorla indicava la sua collocazione in un più largo dispositivo cultuale.