Imponenti statue di tianwang in posa dominante, su basi di parvenza rocciosa, nell’atto di sottomettere un demone. La testa delle due statue, non invetriata, era dipinta con pittura a freddo. I due Re hanno un’espressione minacciosa, con i grandi occhi sporgenti, le sopracciglia aggrottate, le narici dilatate, i lunghi baffi in rilievo, le rosse bocche aperte in una smorfia digrignante. Nelle armature si distinguono la gorgiera, le piastre pettorali, la panciera e i fiancali a scaglie. Gli spallacci hanno forma di drago bicorne a fauci spalancate, con proboscide rivolta in alto (possibile esito del makara indiano); le gambe sono protette da schinieri e ginocchiere.