Il Buddha siede su un doppia corolla di loto posata su un trono sorretto da tre leoni, che poggia a sua volta su un piedistallo fiancheggiato da due monaci in atteggiamento devoto. La perfezione della fusione è tipica della superiore qualità tecnica della statuaria bronzea di Lan Na. La veste monastica dalle pieghe accuratamente disegnate e priva di cintura rivela il corpo sottostante ben modellato. Il lembo dello scialle che pende dalla spalla sinistra terminando in un doppia “coda di pesce” si ferma all’altezza del capezzolo, come è tipico dello stile Lan Na del XVI sec. Le spalle larghe, il petto e l’addome pieni, le braccia lunghe e tornite, le gote e il mento morbidi e le labbra carnose sono tutti elementi proprii di questo stile. Non comune è la presenza alla base del trono di un terzo leone al centro, accanto ai due posti ai lati che sono normalmente presenti in questa iconografia: il ruggito del leone (simhanada) evoca la voce del Buddha che penetra lo spazio divulgando la Dottrina.