Gli abiti maschili del primo Novecento narrano il Giappone
fino al 4 maggio
Scopri le mostre in corso al MAO
Seconda edizione del programma di residenze d’artista e commissioni site-specific che utilizza l’arte contemporanea per interpretare, rileggere e valorizzare il patrimonio museale
Nuovo progetto espositivo dedicato alla pratica dell’artista Linda Fregni Nagler
Scopri tutti gli eventi e le attività del MAO. Approfondimenti, visite speciali, concerti, laboratori e incontri.
studio e restauro delle armature giapponesi
Incontro e visita guidata della mostra Hanauri con l'artista Linda Fregni Nagler
performance nell'ambito del public program di Haori
Scopri i laboratori e le proposte di attività per le famiglie
attività per famiglie al museo
attività per famiglie in museo
Scopri le visite guidate e le attività speciali a cura di Theatrum Sabaudiae
visite guidate in mostra e alle collezioni permanenti
visita guidata in collaborazione con OFT e Theatrum Sabaudiae
Esplora tutti i contenuti digitali del MAO,
Tamon-ten è il guadiano del Nord, ma a partire del IX secolo viene venerato anche come divinità della guerra, della guarigione e dispensatore di ricchezze. Marco Guglielminotti Trivel, conservatore per l’Asia orientale del MAO Museo d’Arte Orientale, ci accompagna a scoprire i molti dettagli di questa scultura.
“Se osservi attentamente i movimenti del tuo avversario e la tua mente si ferma con loro, è probabile che verrai sconfitto”. William Scott Wilson ha costruito nel 2018 un’antologia di opere scritte da uomini vissuti tra il 1500 e il 1800 che consideravano lo studio della scherma non solo un elemento essenziale alla vita e alla morte, ma anche un qualcosa che trascende la vita e la morte stesse. Le sale dedicate al Giappone del Museo d’Arte Orientale sono il luogo ideale per ascoltare l’eco millenario delle spade dei guerrieri.
Intreccio di trama e ordito e intreccio letterario su questo frammento di tessuto istoriato, proveniente dall’Iran, che illustra alcuni episodi della storia d’amore del re Cosroe e della Principessa Shirin, narrata nella Khamsa (Quintetto) del celebre poeta persiano Nizami. Ci racconta queste trame Paola Ruffino, conservatore tessuti ed etnografia.
Un basamento a forma di orso, un tronco centrale e ventidue elementi laterali in bronzo compongono questo curioso e delicato oggetto, creato verso la fine della dinastia Han. Molte le ipotesi sulla funzione di questo “Albero delle monete”, probabilmente un oggetto di uso funerario, le scopriamo con Marco Guglielminotti Trivel, conservatore per l’Asia orientale del MAO Museo d’Arte Orientale.
Acquista online i biglietti per le collezioni permanenti, le mostre e gli eventi.