L'arte di Nam June Paik allo specchio del tempo
Il public program di "Rabbit Inhabits the Moon"
fino al 4 maggio
Scopri le mostre in corso al MAO
In occasione del 140° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Corea e Italia il MAO organizza la mostra "Rabbit Inhabits the Moon. L'arte di Nam June Paik allo specchio del tempo"
Seconda edizione del programma di residenze d’artista e commissioni site-specific che utilizza l’arte contemporanea per interpretare, rileggere e valorizzare il patrimonio museale
Nuovo progetto espositivo dedicato alla pratica dell’artista Linda Fregni Nagler
Scopri tutti gli eventi e le attività del MAO. Approfondimenti, visite speciali, concerti, laboratori e incontri.
il public program della mostra "Rabbit Inhabits the Moon"
studio e restauro delle armature giapponesi
performance nell'ambito del public program della mostra Rabbit Inhabits the Moon
Evento speciale riservato agli atleti, allo staff, agli accompagnatori e ai volontari degli Special Olympic Games
Incontro con Megumi Akanuma
Performance di Gloria Campaner nell'ambito della mostra "Rabbit Inhabits the Moon"
concerto per viola, pianoforte e voce
Performance di Sun Hee You nell'ambito della mostra "Rabbit Inhabits the Moon"
performance nell'ambito del public program di Rabbit Inhabits the Moon
Scopri i laboratori e le proposte di attività per le famiglie
attività per famiglie al museo
Il MAO lancia il suo primo librogioco con un deck di 48 carte che permette ai visitatori dai 9 anni in su di scoprire le opere del museo vivendo un’esperienza di gioco.
Scopri le visite guidate e le attività speciali a cura di Theatrum Sabaudiae
visite guidate in mostra e alle collezioni permanenti
visite guidate tematiche in occasione della Giornata Internazionale della Donna
visita guidata in collaborazione con OFT e Theatrum Sabaudiae
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Tamon-ten è il guadiano del Nord, ma a partire del IX secolo viene venerato anche come divinità della guerra, della guarigione e dispensatore di ricchezze. Marco Guglielminotti Trivel, conservatore per l’Asia orientale del MAO Museo d’Arte Orientale, ci accompagna a scoprire i molti dettagli di questa scultura.
“Se osservi attentamente i movimenti del tuo avversario e la tua mente si ferma con loro, è probabile che verrai sconfitto”. William Scott Wilson ha costruito nel 2018 un’antologia di opere scritte da uomini vissuti tra il 1500 e il 1800 che consideravano lo studio della scherma non solo un elemento essenziale alla vita e alla morte, ma anche un qualcosa che trascende la vita e la morte stesse. Le sale dedicate al Giappone del Museo d’Arte Orientale sono il luogo ideale per ascoltare l’eco millenario delle spade dei guerrieri.
Intreccio di trama e ordito e intreccio letterario su questo frammento di tessuto istoriato, proveniente dall’Iran, che illustra alcuni episodi della storia d’amore del re Cosroe e della Principessa Shirin, narrata nella Khamsa (Quintetto) del celebre poeta persiano Nizami. Ci racconta queste trame Paola Ruffino, conservatore tessuti ed etnografia.
Un basamento a forma di orso, un tronco centrale e ventidue elementi laterali in bronzo compongono questo curioso e delicato oggetto, creato verso la fine della dinastia Han. Molte le ipotesi sulla funzione di questo “Albero delle monete”, probabilmente un oggetto di uso funerario, le scopriamo con Marco Guglielminotti Trivel, conservatore per l’Asia orientale del MAO Museo d’Arte Orientale.
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