Nell'immaginario occidentale, il Tibet è associato al volto sorridente del Dalai Lama, a film come Sette anni in Tibet o ancora alle complesse e travagliate relazioni con il Governo di Pechino a partire dalla metà del XX secolo.
Questo paese remoto e misterioso viene spesso percepito come il luogo per antonomasia della pace e dell'introspezione, della ricerca interiore. Tuttavia, talune di queste visioni, dove la storia si intreccia saldamente con il mito, possono diventare una gabbia per i tibetani, e rischiano di nuocere alla conoscenza sia della loro cultura, e alla sua divulgazione, sia del loro travagliato passato, segnato da numerose invasioni, guerre e dominazioni straniere. Il libro di Chiara Bellini, presentato qui al MAO, ricostruisce i processi storici, politici e sociali che hanno modellato nel corso dei secoli la complessa e affascinante cultura tibetana, e si rivolge soprattutto a un pubblico non specialista ma curioso di conoscere una delle civiltà più suggestive dell'Asia Incontro a ingresso gratuito fino esaurimento posti disponibili.
Chiara Bellini condurrà, a conclusione della presentazione, una speciale visita guidata alla collezione himalayana del MAO. Posti limitati alla visita, prenotazione obbligatoria. Costi visita: ingresso gratuito al Museo + € 4 per la visita.
Chiara Bellini è Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell'Università di Bologna. Dottore di ricerca in tibetologia (Università di Torino), ha compiuto numerosi soggiorni di ricerca in Tibet, Ladakh, India, Nepal e Mustang. Si occupa in particolare di arte, storia e cultura religiosa dei paesi himalayani.
INFO e prenotazioni: t. 011.4436927
Ingresso gratuito alla presentazione del libro.
Mostra “Il Drago e il Fiore d’Oro”: intero: €10, ridotto € 8, gratuito abbonati Musei Torino Piemonte; Collezioni: intero € 10, ridotto € 8, gratuito fino ai 18 anni e abbonati Musei Torino Piemonte; Collezioni + mostra: intero €14, ridotto € 11, gratuito abbonati Musei Torino Piemonte.
Le tariffe e gli orari possono subire variazioni in presenza di mostre temporanee.