Sabato 30 ottobre 16:30 Genesi di Il Libro delle Sorti e dei Mutamenti Con Fernando Sinaga e Pedro Medina, artista e curatore della mostra Evento in collaborazione con Artissima (in lingua italiana)
Artista e curatore della mostra "Il Libro delle Sorti e dei Mutamenti" dialogheranno sul progetto site specific in cui alcune delle tematiche ricorrenti nelle opere di Sinaga vengono messe in relazione con il contesto museale. L’artista offre però nuovi spunti di riflessione sul suo lavoro e sull’arte contemporanea, sullo sfondo di un presente segnato dall’incertezza. Orfana della visione del futuro e abbandonata al suo incerto destino, la mostra Il Libro delle Sorti e dei Mutamenti compie un’operazione poetica, creando un contesto dove tradizioni oracolari dell’Oriente e dell’Occidente si intrecciano nell’immaginario plastico dell’artista spagnolo.
Giovedì 9 dicembre 18 Il Libro delle Sorti di Lorenzo Spirito: gioco o divinazione? Con Carlo Campana, Biblioteca Nazionale Marciana, Venezia
La conferenza si concentrerà sulla fortuna del Libro delle Sorti, che si muove al confine tra il ludico e il divinatorio, proponendo domande sui casi della vita e sulle speranze e le paure alle quali ognuno vorrebbe delle risposte. L’opera godette di enorme popolarità sin dalla sua prima pubblicazione, anche per il fatto di essere la prima del genere data alle stampe e quindi più largamente diffusa, consultata, in seguito replicata. Con l’immediata fama, cominciarono anche i problemi con la censura e la Chiesa cattolica. Nel 1559 il Libro delle Sorti fu inserito nell’Index librorum prohibitorum da parte dell’Inquisizione spagnola, con la conseguente scomparsa della quasi totalità degli esemplari.
Giovedì 20 gennaio 18 La divinazione secondo l’Yijing 易經 Con Attilio Andreini, Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea, Università Ca’ Foscari, Venezia
Lo Yijing, noto in Occidente come Libro dei Mutamenti, è uno dei grandi testi collettivi della tradizione cinese. Compilato presumibilmente a partire dal IX secolo a.C., ha acquisito la sua forma definitiva nel IV-III secolo a.C., durante il periodo di regno della longeva dinastia Zhou (1046-256 a.C.). In questa conferenza si spiegherà la sua importanza, ma anche l’apporto dei nuovi ritrovamenti testuali, come quelli del manoscritto dell’Yijing rinvenuto a Mawangdui o del testo battezzato dai paleografi cinesi Shi fa, che dimostrano quanto vivace e ancora aperta sia la ricerca su questa famosa opera.
Accesso libero. Partecipazione gratuita. Le modalità di accesso ai musei sono regolamentate secondo le disposizioni normative vigenti. Tutte le info QUI