L’originalità di questo vaso risiede nella forma conica del coperchio, simulante tre cerchie di picchi montani e culminante nella figurina a tutto tondo di un “immortale” della tradizione taoista, con caratteristiche ibride di uomo-uccello. Il corpo del vaso è suddiviso in due grandi fasce da una costolatura e reca in alto, diametralmente opposti, due mascheroni pushou con spessi anelli mobili. Le due fasce sono decorate con incisioni di motivi curvilinei (archetti o fiori stilizzati) ripetuti su tre file e sono delimitate da tre serie di losanghe orizzontali e, all’estremità inferiore, da una serie di triangoli acuti con il vertice rivolto in alto. Il vaso poggia su tre piedi figurati.