Il vaso è stato lavorato al tornio, quindi decorato con elementi applicati e figurine a tuttotondo modellati individualmente. Il tutto è stato infine ricoperto da una vetrina abbastanza uniforme che si ferma qualche centimetro sopra la base. Sopra la spalla il vaso è cinto da un collarino everso che sorregge un folto gruppo di personaggi, tra cui quattro Buddha e figure animali. Il secondo livello di decorazioni a tuttotondo, nella parte inferiore del finto coperchio, è caratterizzato da quattro vasetti attorniati da una moltitudine di uccellini svolazzanti. La sommità è contraddistinta da un modellino di complesso architettonico. L’iconografia complessa di questi recipienti simbolici è rivelatrice del sincretismo che pare abbia permeato il rituale funebre della regione del Basso Yangzi nel III secolo. Le immagini buddhiste sono associate all’iconografia tradizionale del buon augurio, destinata a proteggere l’anima del defunto.