La serie di pitture a cui la thang-ka appartiene è ricavata da una serie di stampe xilografiche dedicate ai racconti dell’Avadanakalpalata. Il primo racconto riguarda la figura di Mandhatar che, nato con tutte le virtù del cakravartin, conquistò tutti i continenti della terra e poi anche il cielo, ma che per la troppa ambizione ne venne poi cacciato. Il secondo racconto è dedicato alla illimitata generosità del re Candraprabha: invidioso della sua gloria Rudraksha gli chiese in dono la sua testa e il re, per non venir meno al suo voto, si tagliò la testa per offrirgliela. Il terzo racconto riguarda Supriya che formulò il proposito di raccogliere così grandi ricchezze da far sparire la povertà dalla faccia della terra. Al di là di sette mari e di sette catene di montagne raggiunse l’isola di Vadaradvipa dove trovò di che adempiere al suo proposito e, tornato a Benares carico di ricchezze per tutti, fu fatto re.