Manichini di questo tipo avevano le braccia amovibili di legno fissate nei fori situati all’altezza delle spalle. Erano successivamente vestiti con abiti in tessuto e dotati eventualmente di armi e scudi di legno. La statuina raffigura un uomo nudo in postura stante rigida, con le parti anatomiche appena accennate e la testa ben caratterizzata. Il volto ha i tratti di un giovane uomo, con i lunghi capelli pettinati con la scriminatura centrale, raccolti indietro e riportati in una crocchia sulla parte alta del capo. Il corpo è sottile, con ossatura e muscolatura soltanto suggerite: il petto e le natiche leggermente pronunciati, le dita dei piedi incise, i genitali modellati in rilievo. L’ingobbio color carne ricopre quasi interamente la statuina, ma altri pigmenti non si sono conservati. Questi manichini furono largamente utilizzati, durante oltre un secolo, per il corredo delle tombe imperiali e dell’alta nobiltà Han, e furono per lo più fabbricati nella capitale stessa.