L’esile personaggio femminile a cavallo è piegato all’indietro. Ha i capelli, resi con fitte incisioni, pettinati in un blando chignon dietro la testa. Indossa una lunga tunica a girocollo, con spacchi laterali, legata in vita da una cintura. Il braccio destro è abbandonato lungo il fianco, con la lunga e stretta manica pendente della tunica che nasconde la mano. Il braccio sinistro invece è ripiegato sull’addome. Sembra che la donna calzi degli stivali. La piccola sella poggia su una gualdrappa quadrangolare in rilievo sulla groppa del cavallo. Questo, piccolo e tozzo, è ritratto in posizione statica frontale. I crini sono acconciati alla maniera tipica Tang: coda intrecciata e legata corta, rivolta all’insù; criniera pettinata sul lato sinistro del collo e suddivisa in due ciuffi sopra le orecchie. La statuina conserva tracce della pigmentazione originaria eseguita a freddo.