Si tratta di una pittura parietale proveniente da un tempio bhutanese, dalla quale sono state asportate alcune parti che non è stato possibile recuperare. Il Prezioso Maestro (Guru Rin-po-che) è assiso su un fiore di loto e regge nella destra il vajra (folgore-diamante) e nella sinistra il kapala (calotta cranica). Alla spalla sinistra è appoggiato il khatvanga, lo scettro magico che è il suo più tipico attributo. Intorno al capo sono distribuiti i cinque Buddha Cosmici del Mahayana, ciascuno nel colore che è proprio della Famiglia da lui capeggiata. Ai due lati sono incolonnate sei delle otto principali emanazioni del Guru Rin-po-che: Padma-gsal-ba, Blo-ldan-mchog-sred, Ñi-ma-’od-zer, Guru Seng-ge-sgra-sgros, Padma-’byung-gnas e Padma-rgyal-po (le due successive manifestazioni dovevano essere ritratte nella parte mancante del dipinto).