Questo manufatto risale agli anni di passaggio tra il periodo Edo e l’era riformista Meiji, ed appare più sobrio di gran parte dei kesa in possesso del MAO. Il disegno si compone di losanghe dai lati curvi allineate ortogonalmente, collegate l’una all’altra da archi di cerchio che creano l’impressione di un fiore a quattro petali ripetuto infinite volte. Il passaggio delle tinte dell’ornato dal verde all’oro sfuma sullo sfondo beige del tessuto. Nella parte alta, al centro, sono cucite due nappe grigie affiancate che, insieme ad altri nastri e cordini, dovevano servire ad assicurare il kesa nella posizione desiderata.