Statuetta in “metallo bianco” (fondamentalmente una lega rame-argento con tracce di altri metalli) considerato particolarmente prezioso. Shakyamuni ha il volto dipinto con “oro freddo” (una sospensione di finissime particelle solide d’oro). La tradizione tibetana caratterizza spesso in questo modo le parti esposte del corpo e in particolare il volto, differenziandole dalle vesti dorate a fuoco. L’utilizzo dell’oro freddo e dei pigmenti consente la periodica ridipintura rituale. Il piedistallo presenta una doppia corolla di loto, con petali doppi e rigonfi, con intercalata una schematica rappresentazione degli stami