Il bodhisattva Guanyin, versione cinese dell’indiano Avalokiteshvara, siede nella posizione di rilassamento regale (rajalilasana) su una base che sembra evocare uno scoglio scavato dai marosi e che richiama quindi la presenza del bodhisattva sul monte Potalaka, in mezzo all’oceano. Il volto levigato presenta occhi dalle palpebre abbassate a indicare lo sguardo rivolto in basso sugli esseri travolti dal samsara, bocca piccola modellata a bocciòlo di rosa e naso regolare al centro di arcate sopraccigliari poco segnate. Capelli in frange ordinate emergono da un’alto diadema che reca al centro l’immagine di Amitabha, il Buddha Cosmico alla cui famiglia Avalokiteshvara appartiene. Il bodhisattva reca collare, orecchini e bracciali, e indossa un lungo scialle che gli copre ambo le spalle e ricade sugli avambracci con morbide pieghe.