I coltelli, praticamente identici su entrambe le facce, hanno la lama incurvata come prolungamento del manico, anch’esso incurvato. La sottile lama è lunga e stretta, con il filo sul lato convesso e la punta arrotondata. Il piatto manico è ornato longitudinalmente da quattro motivi paralleli a cordicella, finemente attorcigliati: due sono disposti lungo il contorno, mentre i due centrali sono divisi da una sottile costolatura in rilievo. L’impugnatura termina con la figurina appiattita di un cinghiale in piedi visto di profilo, con la testa rivolta verso il lato concavo del coltello. Il pelame dell’animale è rappresentato da fitti tratti paralleli, schematici e sottili. Lo spazio tra le zampe ospita un foro passante di forma irregolare, che permetteva di appendere il coltello a un sostegno o a un laccio. Coltelli di questo tipo, molto probabilmente, avevano scopi altri da quelli bellici.