Al centro del dipinto siede Amitabha (il Buddha della Luce Infinita), Buddha Cosmico dell’Occidente che divenne il fulcro della “Scuola della Terra Pura” particolarmente diffusa in Cina e in Giappone, ma presente anche in Tibet. Le due mani in samadhimudra reggono una ciotola da cui si sprigiona un alone di luce. Ai due lati del trono si trovano due bodhisattva particolarmente importanti: Padmapani e Vajrapani. Padmapani, di colore bianco, è seduto in lalitasana con la mano destra appoggiata a terra e la sinistra che regge lo stelo di un loto bianco (padma); il busto è fasciato da una pelle di antilope. Vajrapani, di colore blu scuro, è seduto in maniera simmetrica rispetto a Padmapani, regge un vajra dorato nella destra levata verso il Buddha e reca in capo un diadema che richiama la corona di Indra, re degli dèi induisti.