L'arte dei paesi himalayani (Ladakh, Tibet, Nepal, Sikkim e Bhutan) presenta come tratto unificante la comune versione tantrica del Buddhismo da cui emerge una visione del mondo che investe di sé le architetture, le statue, i dipinti, i libri e gli strumenti rituali. Nella galleria himalayana sono collocate importanti collezioni con sculture in legno e in metallo, strumenti rituali, dipinti a tempera databili dal XII al XVIII secolo e una serie di copertine lignee di testi sacri intagliate e dipinte.