Sottili contorni in rilievo, accompagnati da finissimi filari di perle delimitano lo spazio centrale, bisecano gli angoli e disegnano nello spazio interno un motivo di losanghe che contengono tre rondelle. In quella di sinistradue leoni si rincorrono secondo uno schema lontanamente derivante dalla tradizione persiana; secondo lo stesso schema sono dipinti in quella di destra due pavoni affacciati, mentre quella centrale reca il drago e la perla tipici dell’iconografia cinese. Negli spazi triangolari ritagliati dalle losanghe sul bordo che dello spazio interno della copertina sono riprodotti gli otto simboli buddhisti di buon auspicio inclusi in cerchie dorate con contorno rosso; la ruota della Dottrina, la bandiera di vittoria, il nodo senza fine, il vaso dell’ambrosia, l’ombrello, la conchiglia, i pesci e il fiore di loto. Il largo bordo esterno presenta un motivo di viticci dorati su fondo rosso e, nei lati superiore e inferiore, il vaso dell’abbondanza al centro di una coppia di pavoni.