Il bodhisattva siede in vajrasana sulla corolla aperta di un fiore di loto. La mano destra, abbassata sul ginoccho e atteggiata nella varadamudra (gesto del dono e della carità), regge lo stelo di un loto su cui poggia la spada fiammeggiante che costituisce il suo più tipico attributo. La mano sinistra, portata davanti al petto, regge anch’essa un fiore di loto sulla cui corolla poggia il volume della prajñaparamita. Fra le numerose forme di Mañjushri che circondano la figura centrale si individuano quelle di Vadisimha Mañjushri, Arapacana Mañjughosha, Kumarabhuta Mañjushri e Maharagavajra. Al disopra dell’aureola della figura centrale si trova la figura del reggente bsTan-’dzin-rab-rgyas dell’ordine ’Brugs-pa, dominante in Bhutan.