Il Guru Rin-po-che che nella forma di Ñi-ma-'od-zer siede in atteggiamento rilassato su un tappeto di foglie. Rivestito di una pelle di tigre, regge il khatvanga con la mano destra e atteggia la sinistra nella karanamudra, appoggiando il ginocchio su un corpo umano riverso. Rispetto alla nota xilografia di Ka'-thog da cui il dipinto potrebbe derivare sono però presenti numerose variazioni. Il canestro delle Scritture è scomparso, lo stupa ha acquisito maggiori dimensioni e una molto maggiore importanza, le scene del terreno di incinerazione occupano maggiore spazio e presentano una impressionante vividezza. Ma differenze importanti si hanno soprattutto per quanto riguarda lo stile (sman-bris gsar-ma) e in particolare l'influenza cinese. Significativi sono in questo senso il grande cespuglio di foglie alla destra della figura centrale, le rocce blu-verdi nell'angolo in basso a sinistra, l'albero sul lato destro della thang-ka e i due cipressi che emergono dal fondo, dietro la figura del guru.